Come tutto è cominciato...
A volte la vita è un vero e proprio paradosso. Il mio rapporto con la scrittura si è da sempre dimostrato saldo e duraturo; fin da piccola ho dimostrato di avere delle capacità di "redazione di temi scolastici" (scusate ma l'ho virgolettato per strappare un sorriso) piuttosto buona. I prof spesso leggevano i miei scritti in classe, e la mia faccia diventava color rosso vermiglio ad ogni volta. Mi sentivo che ne era vivamente valsa la pena.
Durante il mio percorso scolastico trovavo l'attività di scrittura piuttosto faticosa: tanti pensieri, immagini, suggestioni, idee da afferrare al volo, pur di trarre un componimento che arrivasse alle stelle. Si: perchè il mio motto di vita è sempre stato "Alla grande o a casa", di conseguenza non potevo mai nè fallire nè tantomeno risultare banale o mediocre.
E' stato solo recentemente (negli ultimi anni) che il mio amore per quest'arte è sbocciato con tutti i suoi più "elettrici" e vividi colori; nel 2024 ho scritto il mio primo libro: un'autobiografia che trova il suo centro nella tematica della malattia mentale. Ecco, mi sono ammalata di depressione nel 2016 e tutto ciò ha comportato delle conseguenze per me e chi mi stava intorno estremamente forti e molto faticose da sopportare.
Oggi sto molto meglio e voglio lottare, portando avanti questa causa; il disagio mentale è devastante e non dovrebbe più essere considerato un "tabù".
Diffondo con questo blog il mio messaggio e la mia forza che mi ha abbracciato e mi ha guidato verso la speranza di stare meglio, facendo riaccendere il piccolo "Sole" dentro di me.


Mia zia un giorno mi disse: "Potresti scrivere un libro...magari parli di te e inizi così: "Da piccola mi piaceva ascoltare Biagio Antonacci...". Questo perché da bambina mio padre mi faceva ascoltare una delle sue canzoni più famose...e anche una delle più belle. "Iris (tra le tue poesie)". Come mi piaceva! Ballavo girando su me stessa lentamente, suscitando i teneri sorrisi di mia mamma.
Eccomi...sono quì
Autrice
Cristina Girgenti